Un pesce a nordest. In fin dei conti si tratta di tracciare linee dritte.

Autori

  • Christian Florian Università di Udine

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1828-5961/1685

Abstract

L’articolo/intervista a Marzio Perin (Permasteelisa Group) indaga il rapporto di causa effetto tra l’adozione di strumenti digitali all’avanguardia e il successo nel progetto, gestione e realizzazione di involucri architettonici geometricamente complessi. È il caso, ad esempio, del Barcelona Olympic Fish di Gehry Partners, primo “progetto digitale” della firma americana e prima di una serie di collaborazioni con il gruppo italiano leader mondiale nel curtain wall. L’articolo affronta i diversi aspetti della realizzazione di un involucro architettonico complesso, dalla progettazione digitale e il coordinamento, alla produzione, messa in opera e manutenzione.

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Come citare

Florian, C. (2009). Un pesce a nordest. In fin dei conti si tratta di tracciare linee dritte. DISEGNARECON, 2(3). https://doi.org/10.6092/issn.1828-5961/1685