Il cortile della Dogana in Palazzo Vecchio, il dettaglio che illumina la regola

Autori

  • Maria Teresa Bartoli Università di Firenze

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1828-5961/3153

Parole chiave:

matematica e architettura gotica, conoscenza rinnovata dal rilievo e dal disegno vettoriale

Abstract

L'apparente irregolarità  del Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio nasconde una regola geometrico-matematica precisa e non banale. Questa regola richiede che sia noto il triangolo cui appartiene il trapezio. La ricerca del triangolo dà una nuova evidenza alle misure del primo nucleo del palazzo, l'edificio di Arnolfo. Si svela un metodo di progetto basato su teoremi geometrici, in cui la definizione delle lunghezze planimetriche è data dalla soluzione di equazioni di primo e secondo grado. La pianta offre poi indicazioni sia  altimetriche che di disegno urbano.  La presenza dello stesso triangolo nella coeva piazza di Santa Maria Novella è prova sia della contiguità di progettazione di questi eventi urbani sia della rilevanza del metodo geometrico messo in luce.

Riferimenti bibliografici

Ambrosetti, Nadia (2008), L'eredità arabo islamica nelle scienze e nelle arti del calcolo dell'Europa medievale, LED Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto, Milano.

Bartoli, Maria Teresa (2007), Musso e non quadro, la strana figura di Palazzo Vecchio dal suo rilievo, Edifir, Firenze.

Bartoli, Maria Teresa (2009) Santa Maria Novella a Firenze, algoritmi della scolastica per l'architettura, Edifir, Firenze.

Bartoli, Maria Teresa (2009), Palazzo Vecchio a Firenze: la firmitas, in Mandelli, Emma, Velo, Uliva (a cura), Il modello in architettura, cultura scientifica e rappresentazione, Alinea, Firenze, 2010, pp.21-32

Bocchi, Francesca, Smurra, Rosa, ( 2003) Imago urbis, L'immagine della città nella storia d'Italia, Viella, Roma, pp. 284-296.

Caldini, Riccardo (2001) Percorso d'arte, La facciata principale, i cortili, le sale pubbliche, i segreti dello Studiolo, in Salemi Maria C. (a cura), Palazzo Vecchio a Firenze, Nardini, Firenze, pp.54-79.

Fubini, Riccardo (2003), La «Laudatio Florentinae urbis » di Leonardo Bruni, in F. Bocchi, R. Smurra, Imago urbis, L'immagine della città nella storia d'Italia, Viella, Roma, 2003, pp. 285 -296.

Giusti, Enrico (a cura, 2004), Un ponte sul mediterraneo,

Leonardo Pisano, la scienza araba, e la rinascita della matematica in Occidente, Polistampa, Firenze.

Mandelli, Emma,.Velo, Uliva (a cura) (2010) Il modello in architettura, cultura scientifica e rappresentazione, Alinea, Firenze.

De Robertis, Domenico (1976, edizione critica a cura), La Vita di Filippo Brunelleschi, di Antonio Manetti, Il Polifilo, Milano,

Murray, Alexander (2002) Ragione e società nel Medioevo, Editori Riuniti, Roma

Purini, Franco (2008), Comporre l'architettura, Laterza, Roma-Bari.

Salemi Maria C. (2001, a cura), Palazzo Vecchio a Firenze, Nardini, Firenze

Downloads

Pubblicato

2012-06-30

Come citare

Bartoli, M. T. (2012). Il cortile della Dogana in Palazzo Vecchio, il dettaglio che illumina la regola. DISEGNARECON, 5(9), 55–64. https://doi.org/10.6092/issn.1828-5961/3153